Luogo: Tokyo, Bio Pharma Srl, una startup emergente nel campo della med-tech e nela progettazione di dispositivi medicali, annuncia la presentazione del suo progetto “Bio Clinic Predictive Care” all’evento Innovation Leader a Tokyo. In collaborazione con l’incubatore Cubact ed il supporto della Regione Sardegna, la startup esplora l’uso dell’intelligenza artificiale (IA) per migliorare la cura del paziente. Un Passo Avanti nella Sanità: Bio Clinic Predictive Care “Bio Clinic Predictive Care” è un sistema IA che mira a migliorare l’efficienza ospedaliera e la cura del paziente, analizzando dati come parametri vitali e risultati di laboratorio. L’idea è semplice: usare la tecnologia per anticipare problemi di salute, rendendo le cure più tempestive e riducendo le ospedalizzazioni urgenti. Funzionalità Chiave e Benefici             1.         Monitoraggio Continuo: Il sistema monitora i pazienti in tempo reale, evidenziando anomalie o tendenze preoccupanti.             2.         Previsione dell’afflusso di pazienti: Attraverso l’analisi dei dati, l’IA aiuta a prevedere il numero di pazienti, facilitando la pianificazione ospedaliera.             3.         Ottimizzazione della distribuzione del personale: Si basa sulle previsioni per suggerire la migliore allocazione del personale medico.             4.         Gestione delle attrezzature e delle sale operatorie: Prevede la necessità di attrezzature e sale operatorie per migliorare l’efficienza.             5.         Adattabilità ai cambiamenti imprevisti: Il sistema si aggiorna in tempo reale, adattandosi rapidamente alle variazioni nelle condizioni dei pazienti.             6.         Formazione del personale: Identifica le aree in cui il personale può beneficiare di ulteriore formazione.             7.         Miglioramento dell’esperienza del paziente: I pazienti beneficiano di una gestione attenta e di tempi di attesa ridotti. “Bio Clinic Predictive Care” rappresenta un passo avanti per le strutture sanitarie che vogliono adottare un approccio più informato e paziente-centrico